Il mio viaggio più bello

La mia passione per i viaggi nasce da prima che imparassi a leggere credo... Chi mi conosce da anni sa che ho passato un periodo della mia vita con i vestiti più spesso nelle valigie che nell'armadio: alcuni amici mi chiedevano se avessi ancora una casa.

Ma cosa significa viaggiare per me? Perché vivere con la valigia in mano per me è sempre stato così importante?


Il mio continuo desiderio di viaggiare non indicava un bisogno, una voglia di allontanarmi da casa e dalla mia famiglia. Indicava invece una voglia di conoscere tutto ciò che mi circondava, per capire meglio le mie origini.

Perché ho sempre creduto che non si possa comprendere sé stessi se non si conosce il mondo dove viviamo. Perché viaggiare è un metodo per imparare senza aprire pagine di carta, ma aprendo le pagine del cuore.

Cosa insegna un viaggio? Tutto direi.

Apre la mente e gli occhi e aiuta a comprendere il diverso, che poi, in fondo in fondo, tanto differente da te non è.
Sarò sincera però, amo viaggiare ma prevalentemente in solitaria. Non sono molto malleabile coi miei compagni di viaggio e ogni vacanza in compagnia è sempre finita male, sia che fosse con un gruppo di amici sia che fosse anche sola con mia madre. Poi è successo l'inaspettato. Un week end lungo organizzato in una capitale europea con un collega. Partita con mille dubbi, è stata la prima volta che non ho desiderato fuggire dall'albergo abbandonando il mio compagno di viaggio. Che così si è rivelato poi essere il mio ideale compagno di vita.

E' una magia fantastica quando il tuo compagno di viaggio diventa il tuo compagno di vita. E' come se il viaggio non finisse mai.

Può succedere poi che gli anni passino, arrivino dei figli.... Sorgano in poche parole mille "ostacoli" che riducano la frequenza dei viaggi... Non mi piace però definirli così.

Perché creare una famiglia, avere dei figli, non è davvero un "ostacolo" alla possibilità di viaggiare, semplicemente comporta una variazione concetto di viaggiare.



 Non è più un trasferimento fisico in un luogo sconosciuto, ma un trasferimento da uno stato d'animo all'altro. Avere dei figli ti porta a scoprire, a provare emozioni, gioie, purtroppo qualche volta dolori, che mai avresti immaginato prima. Avere figli ti fa scoprire un modo nuovo di vivere, più lento, più legato ai ritmi naturali dell'essenza umana.

Avere un figlio è il viaggio più bello che una persona possa intraprendere.

E quale è stato il tuo viaggio più bello?

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